L'etimologia della parola "alpinismo" rimanda alle Alpi e ai primi tentativi di scalata delle sue maggiori vette. Probabilmente nacque dalla prima salita al monte Bianco risalente all'otto agosto del 1786 ad opera dei francesi Balmat (cercatore di cristalli) e Pacard (medico).
Inizialmente la motivazione a raggiungere la sommità delle principali vette era di carattere scientifico poi ben presto venne affiancata dal gusto della scoperta.
All'alpinismo storico è legata anche molta letteratura eroica, durante e dopo la 1° e 2° guerra mondiale la conquista di una montagna veniva associata al valore patriottico della nazione che conquistava la "cima". Quando parliamo di "alpinismo" associamo al termine l'arrivare in vetta a una cima che normalmente ha caratteristiche di alta montagna, quindi: neve, roccia, ghiaccio e quota, utilizzando al momento opportuno le varie tecniche adeguate al terreno.
In funzione della montagna e dell'itinerario scelto, per praticare l'alpinismo bisogna saper arrampicare su roccia e ghiaccio, conoscere la neve e le insidie di un ghiacciaio, avere delle basi di meteorologia, saper leggere una cartina topografica e muoversi utilizzando altimetro e bussola. Si tratta quindi della massima espressione dell'andare in montagna, di fatto raccoglie l'esperienza maturata negli anni nelle varie discipline e terreni.
Possiamo raggiungere con un moderato impegno fisico e una tecnica di base selvaggi luoghi incontaminati di rara bellezza attraversando ghiacciai e salendo per le vie normali, mentre per gli itinerari più impegnativi su creste nevose, pareti di ghiaccio e pilastri di roccia dovremo saper applicare al momento opportuno tutta la nostra abilità e conoscenza.
Le montagne simbolo di questa attività sono: il monte Bianco, e il monte Rosa con tutte le loro cime, il Cervino, il Gran Paradiso, il nostro Adamello teatro di ardimento delle truppe alpine e tante altre cime delle Alpi, passando poi all'alpinismo extra europeo con tutti i suoi 14 ottomila e le cime considerate "minori".
Oltre alla normale dotazione dell'arrampicata, nel nostro zaino dovremo aggiungere picozze e ramponi, chiodi da ghiaccio e all'occorrenza fornelletto e materiale da bivacco.