Sass di Ciampac via Solarium

04 Luglio 2015

: Guida Alpina Roberto Parolari; Roccia; Visite: 9738

Bella via dolomitica con difficoltà classiche, a torto poco conosciuta ma da ripetere

Via: “Solarium“ al Sass de Ciampac

Apertura: M. Maceri - M. Peretto il 11/06/1992

Ripetizione: Parolari Roberto - Piccoli Maurizio il 4/07/2015

Sviluppo: 530 m

Difficoltà max: VI+

Avvicinamento: Dal P.sso Gardena attraverso la strada che scende verso Colfosco, sino ad una evidente ed ampia radura (con grande masso) sotto il Sass de Ciampac parcheggiando sulla sinistra appena dopo il tornante. Seguire il sentiero che attraversa con qualche breve sali scendi sotto le pareti, si supera una malga a sx e un centinaio di metri dopo sulla sinistra parte una traccia di sentiero in mezzo a un prato in direzione del ghiaione che scende dalla parete, si risale il ghiaione (ometti) fin quasi sotto la parete. Risalire lo zoccolo erboso misto a roccette per circa 100 mt (II/III) sino ad una stretta cengia erbosa (il chiodo con cordino a sx è l'attacco di "Classico è Bello) che, seguita brevemente a dx (prestare attenzione) , conduce all’attacco alla base della placca (cordone con clessidra) 1 ora.

Discesa: usciti dal camino finale si risale 15 metri per una facile placca fino ad affacciarsi sulla sottostante parete, ora in direzione ovest e abbassandosi leggermente si aggira a sx un pilastro , seguendo radi e poco evidenti ometti in direzione ovest e tracce di passaggio, dopo un susseguirsi di ghiaioni, canalini, roccette si arriva all'evidente sentiero che sale al Sass de Ciampac. Lo si segue verso ovest (sx), sino al P.sso Crespina (cancelletto con crocefisso). Si scende nella Val Chedul, sempre per sentiero segnato, e si prende, poco dopo, la deviazione a sx per il vicino P.sso del Cir (altro cancelletto). Con sentiero agevole si raggiungono i prati e la strada asfaltata nei pressi del parcheggio. 1,30 h. La direzione è sempre il passo Gardena.

Materiale: serie di friend fino al 3 (Camelot), nuts, eventuali chiodi

Dettaglio tiri lunghezza – difficoltà			Materiale sul tiro	Materiale in sosta	Note
1° tiro	45m	V+	4 chiodi 1 clessidra	2 chiodi	Con andamento in obliquo verso dx con uscita su placche erbose. Tiro un pò da ricercare
2° tiro	50m	V/V+	2 chiodi 2 clessidre	2 chiodi	sempre con andamento obliquo verso dx su placche, puntare a un breve diedro e poi fino alla base di una lama gialla strapiombante
3° tiro	25m	V+	1 chiodo 1 clessidra	2 chiodi	Salire l'evidente lama gialla strapiombante, uscire poi a sx
4° tiro	50m	V+/VI	//	2 chiodi	Salire la bella e evidente fessura sopra la sosta, prima a sx e poi a dx, alla fine del diedro proseguire verso dx su placca appoggiata
5° tiro	50m	V+	2 chiodi	2 chiodi	Salire andando leggermente verso dx dei diedrini
6° tiro	50m	IV/V	1 chiodo 1 clessidra	2 chiodi	in obliquo leggermente a dx seguendo dei diedrini e caminetti
7° tiro	50m	1 chiodo 1 clessidra	1 chiodo 1 doppia clessidra	1 chiodo 1 spuntone	salire un diedrino e poi su terreno più facile verso dx alla base di una placca gialla
8° tiro	20m	VI	2 chiodi 1 clessidra	2 chiodi	Su placca gialla a buchi verso sx, poi uno un diedro appena accennato e leggermente strapiombante fin sotto la grande nicchia gialla
9° tiro	45m	V+/VI+	2 chiodi	2 chiodi	Si esce dalla nicchia sulla sx ritornando poi verso dx in direzione del gran diedro grigio, lo si supera interamente andando a sostare sotto ad uno strapiombo
10° tiro	45m m	IV/III	//	da attrezzare	Si evita lo strapiombo a sx, si percorre per intero il diedro successivo e poi su terreno più facile in obliquo a dx fino all'inizio del traverso a dx che porta al gran camino
11° tiro	20m	III/II	//	da attrezzare	Si salgono pochi metri diritti poi con un traverso a dx si arriva alla base del camino
12° tiro	40m	IV-/III	1 cordone (sosta possibile)	1 cordone	Salire l'evidente camino
13° tiro	40m	III+	//	da attrezzare	Continuare per l'evidente camino fino alla fine