La montagna è la naturale prosecuzione per chi ha acquisito l'abilità arrampicatoria sulle pareti di fondovalle e la vuole trasferire sulle pareti dolomitiche o alpine. Oltre a saper arrampicare l'appassionato dovrà imparare a utilizzare altre attrezzature e tecniche per la progressione in cordata che sono indispensabili a percorrere itinerari con uno sviluppo anche di diverse centinaia di metri.
Si possono affrontare itinerari in completa arrampicata libera, su itinerari parzialmente attrezzati con chiodi piantati nelle fessure e utilizzando delle protezioni veloci (nuts e friends) per proteggere la progressione. Negli itinerari di arrampicata artificiale il materiale in loco o da posizionare viene utilizzato quando la parete si presenta priva di appigli e appoggi per poter arrampicare.
Alcuni itinerari presentano tratti di arrampicata libera e artificiale dove sapersi destreggiare con le due tecniche renderà più sicura e veloce questo genere di salita.
All'arrampicata in montagna sono legati personaggi del calibro di Detassis, Messner, Bonatti, Aste, Cassin, Buhl che con i loro tracciati hanno fatto storia e nonostante gli anni trascorsi queste vie riescono ancora ad attrarre irresistibilmente; Marmolada, 3 cime di Lavaredo, Tofane di Rozes, Crozzon di Brenta, Civetta, Sella , Pordoi, Sasso Lungo, ecc, sono tutt'oggi banco di prova per le nuove cordate.
La scala utilizzata per valutare gli itinerari di arrampicata libera, oltre a quella francese, è quella UIAA che utilizza numeri romani dal 1° al 10°; entrambe possono essere affiancate da un'altra sigla (S o R) da 1 a 4 che indica la presenza o la possibilità di aggiungere protezioni. Per le salite di artificiale viene utilizzata una scala che va dall'A0 all'A5 basata sulla difficoltà di raggiungere o posizionare il materiale.
L'attrezzatura personale che si utilizza su questo terreno, oltre a imbragatura, scarpette, corda e rinvii sono: martello, chiodi di vario genere, nuts, friends, cordini, fettucce, moschettoni, discensore, staffe, rurp, cliffhanger, copperhead, ecc.