La punta Giordani è stata la prima cima di 4.000 m del massiccio del Monte Rosa ad essere conquistata. La prima ascensione fu compiuta il 23 luglio 1801 da Pietro Giordani e un piccolo gruppo di compaesani. La via normale ha inizio da Punta Indren prendendo la traccia che porta al Rifugio Gnifetti e dopo aver superato la fascia rocciosa emersa dal ritiro dei ghiacci si continua verso la cima visibile già dal basso.
La piramide Vincent Si trova interamente in territorio italiano lungo lo spartiacque che scendendo dalla Ludwigshöhe divide l'alta valle del Lys dall'alta Valsesia. La vetta è contornata ad ovest dal ghiacciaio del Lys, a sud dal ghiacciaio di Indren e ad est dal ghiacciaio delle Piode. La vetta fu salita per la prima volta il 5 agosto 1819 da Nicolas e Joseph Vincent, alpinisti di Gressoney-Saint-Jean.

1° giorno: dislivello m. 750 circa

Da Gressoney o Alagna Valsesia con gli impianti si sale fino a punta Indren (m 3.278). Ci si porta sull’omonimo ghiacciaio e con direzione nord ovest si risale il ghiacciaio che gradualmente aumenta la pendenza per affrontare l’ultima rampa più ripida che porta alla base delle roccette finali e alla Madonnina di vetta. Discesa per l’itinerario di salita e senza ritornare a punta Indren ci si dirige al rifugio Mantova a m 3.498 (5/6 ora circa).

 2° giorno: dislivello m 720

Dal rifugio Mantova si sale il primo pendio che immette sul ghiacciaio del Lys, si passa sotto i fianchi della Piramide Vincent e in vista del Balmenhorn si piega decisamente a destra affrontando il pendio che gradualmente si impenna fino ad arrivare sulla dorsale che in breve porta alla cima della Vincent m 4.215 (ore 3/3,5)

Discesa: m 950 circa fino a punta Indren

A ritroso si percorre quanto fatto in salita, si raggiunge il rifugio e poi la stazione di punta Indren per prendere gli impianti che ci riconducono a Gressoney o Alagna. (ore 2,5/3)

Requisiti:

buona preparazione atletica per il percorso in quota. Discreta tecnica nell’uso di picozza e ramponi su terreno classico.

Il programma sopra descritto può variare in base alle condizioni meteorologiche

Attrezzatura necessaria:

• scarponi ramponabili/semi ramponabili
• ramponi classici automatici/semi automatici con anti zoccolo
• imbragatura bassa
• casco
• n° 1 picozza classica
• n° 1 moschettone a ghiera
• 1 cordino in kevlar da ghiacciaio
• pila frontale,
• occhiali da ghiacciaio
• creme protettive
• cappellino sole
• berretta
• abbigliamento alta montagna
• sovra pantalone
• n° 1 paio guanti + guanti scorta
• zaino 40 l.
• snack e cibo per le uscite dei due giorni
• borraccia/camel bag/thermos
• acqua e sali minerali
• piccolo pronto soccorso personale

N.B. Il materiale tecnico (picozza, ramponi, casco, imbragatura, moschettoni e cordino) possono essere forniti a chi ne fosse sprovvisto (previo preavviso).

Costo:

con 1 partecipante € 700,00 + IVA

con 2 partecipanti € 380,00 + IVA a testa

con 3 partecipanti € 280,00 + IVA a testa

con 4 partecipanti € 230,00 + IVA a testa

Conferma con acconto del 50% e saldo alla partenza dell’escursione

Il prezzo comprende:

l'accompagnamento della Guida Alpina, l'attrezzatura collettiva.

Il prezzo non comprende:

assicurazione/spese infortuni non dipendenti dalla Guida Alpina, le spese personali, impianti di risalita A/R (€ 45,00 partecipante, € 35,00 Guida Alpina) l’alloggio al rifugio con servizio mezza pensione escluso bevande (€ 85,00 socio CAI, € 95,00 non socio CAI, € 55,00 Guida Alpina), il viaggio ed eventuali pasti extra. Le spese della Guida Alpina sono a carico dei partecipanti.

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Partecipanti	2 - 4
Periodo	giugno / Settembre
	Livello Fisico 2
	Livello Tecnico 1

Vedi Legenda

Per informazioni Guida Alpina Parolari Roberto
tel. 030/833415 – cell. 335/8339653
e-mail info@guidaalpinarobi.it 
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